La nostra recensione
Il Money Management costituisce un aspetto fondamentale per la gestione del rischio a cui ci si espone quando si opera sui diversi mercati finanziari.
La maggior parte degli operatori si concentra sulla individuazione dei set-up operativi (livelli di ingresso, stop-loss, take profit, trailing-stop) e non considera l’impatto, molto spesso decisivo, che un corretto Money Management potrebbe avere sui risultati finali della propria operatività.
Andrea Unger descrive le varie metodologie operative utilizzate da trader e investitori professionali per calcolare, nel modo più oggettivo possibile, il position-sizing, ossia quanta parte del proprio capitale può essere impiegata nelle singole operazioni.
Lo fa mostrando un esempio estremo: un trading system che perde soldi, con il corretto money management, è in grado di diventare profittevole.
Ricco di esempi pratici, il “Trattato di money management” è una guida completa alle varie tecniche d’investimento, di cui illustra pregi e difetti.
Si coprono diversi modelli operativi, in particolare il Fixed Fractional Method, il Fixed Ratio e il Percent Volatility Model. Per la gestione dei portafogli sono invece analizzati il Core Equity Model, il Total Equity Model e il Reduced Total Equity Model. Si ha in un unico testo una ottima panoramica dell’attuale stato dell’arte del Money Management.

Giudizio in breve: Buon libro in italiano che aiuta a capire l’importanza del Money Management in un trading system meccanico,